giovedì 29 marzo 2012
L’Assemblea si è tenuta presso la sede sociale, nei locali dell’Associazione Zenzero, a Genova in via Torti 35, dalle 18 alle 20 circa. Erano presenti 22 persone, votanti 24:
- Virginia Niri
- Giorgio Moroni
- Giacomo Casarino - Giancarlo Corazza
- Giovanna Sissa
- Domenico Gallo - Paola De Ferrari
- Paola Pierantoni - Francesca Dagnino
- Marco Gandino - Michele Mormino
- Giuliano Galletta - Pietro Acquilino
- Adriano Silingardi - Elvira Boselli
- Maria D’Almeida - Massimo Casiccia
- Candida Demuro
- Sandro Ricaldone - Stefania Vidale
- Martino Fausto Rizzotti
- Pietro Pastorino
- Donatella Mezzani (delega Paola De Ferrari)
- Gianfranco Pangrazio (delega Giorgio Moroni)
L’Ordine del Giorno prevedeva:
1. Consuntivo sintetico dell''attività svolta nel triennio, consuntivo finanziario, presentazione delle attività in corso e progettate per il 2012, preventivo finanziario
2. Proposta di due modifiche allo Statuto riguardanti l’allargamento del Consiglio direttivo da 5 a 7 membri e la decadenza dalla condizione di socio per chi non abbia pagato la quota sociale per due anni consecutivi.
3. Presentazione di candidature e autocadidature.
4. Votazione per l''elezione del nuovo Consiglio direttivo
5. Varie ed eventuali
1. Rapporto 2009 – 2011
La Presidente Paola De Ferrari traccia un bilancio di questi primi tre anni, bilancio che si può considerare positivo. Tre anni fa c’è voluto un certo coraggio per iniziare questa impresa, eravamo un piccolo gruppo di persone che non solo ha svolto delle iniziative a titolo volontario, ma ha cercato e instaurato rapporti istituzionali che, superata una certa difficoltà iniziale, si sono dimostrati positivi. Oggi l’Archivio è pienamente funzionante presso una istituzione pubblica, la Biblioteca Berio, che ne assicura la fruibilità e la continuità nel tempo. Come Comitato Direttivo, si sono messe insieme diverse competenze e si è riusciti a lavorare superando divisioni, valorizzando quello che ci accomuna. Si è cercato il coinvolgimento di altre persone, a Genova e fuori Genova, quando le nostre competenze non bastavano. Abbiamo avuto dei riconoscimenti per quello che abbiamo fatto, ultimamente a proposito del video sul femminismo. Abbiamo resistito alla tentazione o alle sollecitazioni ad entrare nell’arena più propriamente politica, rivendicando un valore al lavoro archivistico, in sé, per quello che è: un lavoro culturale che ha una valenza politica, in quanto crea uno spazio sociale e un bene comune con regole condivise.
Francesca Dagnino analizza le tabelle del bilancio consuntivo già inviate in precedenza via e-mail come annesso alla convocazione dell’Assemblea. I bilanci hanno mostrato una progressione importante, dovuta sia all’aumento del numero di soci (dai 35 del 2009 agli 81 del 2011) sia a donazioni private e a qualche contributo pubblico: dai circa 1.700 euro del primo anno si è passati ai quasi 13.000 del terzo anno. Tuttavia le varie attività svolte nei tre anni non si sarebbero potute realizzare senza il lavoro volontario di molti membri dell’Associazione. E’ necessario però trovare altre fonti di finanziamento, pubbliche e/o private che ci consentano di portare avanti le iniziative previste.
Giorgio Moroni illustra il piano di lavoro del prossimo anno, con il relativo bilancio preventivo (vedi allegato). Innazitutto l’acquisizione di altri fondi documentali, sia di singoli che di enti, in particolare quelli provenienti dal Centro Ligure di Storia Sociale in via di scioglimento: il fondo delle donne dell’FLM, dello PSIUP ed altri. Inoltre è cominciata la lavorazione del video sui gruppi politici degli anni ’70 e si prevede una riedizione ampliata del primo video sul ’68. La presentazione del nuovo video sarà accompagnata da un concerto di canzoni di lotta e di protesta. Sarà organizzata una conferenza anche con la partecipazione di Guido Viale sui temi della crisi, della critica e della riconversione dell’economia. Per ultimo, viene riferito il rapporto stabilito con l’archivio del Centro sociale di Imperia “La talpa e l’orologio” e, attraverso di loro, con altri archivi milanesi (come quello del Leoncavallo).
L’Assemblea approva all’unanimità il bilancio consuntivo del 2011 e quello preventivo del 2012.
2. Modifiche statutarie
Non essendo presente il 50% più uno dei soci, è impossibile procedere con la discussione sulle modifiche statutarie. Tuttavia, esse vengono illustrate dalla Presidente, la quale chiede all’Assemblea di esprimere un parere che avrà valore consultivo sull’allargamento del Consiglio direttivo da 5 a 7 membri e sulla decadenza dalla condizione di socio per chi non abbia pagato la quota sociale per due anni consecutivi. L’Assemblea si esprime unanimemente favorevole a quste modifiche. Viene annunciata la convocazione a breve di un’Assemblea straordinaria che metta all’ordine del giorno questo punto.
3. Dimissioni, candidature ed elezioni
Il Comitato Direttivo uscente si presenta dimissionario e, al contempo, propone le candidature di:
Paola De Ferrari, Giorgio Moroni, Francesca Dagnino, Virginia Niri, Gianfranco Pangrazio e Anna Frisone. Giacomo Casarino rinuncia alla ricandidatura per potersi dedicare alla rifondazione di un Comitato Scientifico maggiormente funzionante di quello precedente, mentre Marco Gandino rinuncia per impegni politici e di lavoro. L’Assemblea, sollecitata, propone due ulteriori candidature rispetto alle sei proposte dal CD uscente, quella di Domenico Gallo e quella di Roberto Demontis. Si procede quindi alla votazione sulle otto candidature proposte. Le elezioni, cui partecipano 24 votanti (22 presenti più due deleghe) si concludono con i seguenti risultati:
Paola De Ferrari 24 voti
Giorgio Moroni 24 voti
Francesca Dagnino 22 voti
Virginia Niri 21 voti
Anna Frisone 20 voti
Gianfranco Pangrazio 18 voti
Roberto Demontis 15 voti
Domenico Gallo 12 voti
L’Assemblea si chiude attorno alle 20 con un’ottima cena allo Zenzero.
Verbale Assemblea dell''Associazione
L''assemblea ordinaria e straordinaria dell''Associazione, svoltasi il 23 marzo 2012 allo Zenzero
Verbale dell’Assemblea del 23 marzo 2012L''assemblea ordinaria e straordinaria dell''Associazione, svoltasi il 23 marzo 2012 allo Zenzero
L’Assemblea si è tenuta presso la sede sociale, nei locali dell’Associazione Zenzero, a Genova in via Torti 35, dalle 18 alle 20 circa. Erano presenti 22 persone, votanti 24:
- Virginia Niri
- Giorgio Moroni
- Giacomo Casarino - Giancarlo Corazza
- Giovanna Sissa
- Domenico Gallo - Paola De Ferrari
- Paola Pierantoni - Francesca Dagnino
- Marco Gandino - Michele Mormino
- Giuliano Galletta - Pietro Acquilino
- Adriano Silingardi - Elvira Boselli
- Maria D’Almeida - Massimo Casiccia
- Candida Demuro
- Sandro Ricaldone - Stefania Vidale
- Martino Fausto Rizzotti
- Pietro Pastorino
- Donatella Mezzani (delega Paola De Ferrari)
- Gianfranco Pangrazio (delega Giorgio Moroni)
L’Ordine del Giorno prevedeva:
1. Consuntivo sintetico dell''attività svolta nel triennio, consuntivo finanziario, presentazione delle attività in corso e progettate per il 2012, preventivo finanziario
2. Proposta di due modifiche allo Statuto riguardanti l’allargamento del Consiglio direttivo da 5 a 7 membri e la decadenza dalla condizione di socio per chi non abbia pagato la quota sociale per due anni consecutivi.
3. Presentazione di candidature e autocadidature.
4. Votazione per l''elezione del nuovo Consiglio direttivo
5. Varie ed eventuali
1. Rapporto 2009 – 2011
La Presidente Paola De Ferrari traccia un bilancio di questi primi tre anni, bilancio che si può considerare positivo. Tre anni fa c’è voluto un certo coraggio per iniziare questa impresa, eravamo un piccolo gruppo di persone che non solo ha svolto delle iniziative a titolo volontario, ma ha cercato e instaurato rapporti istituzionali che, superata una certa difficoltà iniziale, si sono dimostrati positivi. Oggi l’Archivio è pienamente funzionante presso una istituzione pubblica, la Biblioteca Berio, che ne assicura la fruibilità e la continuità nel tempo. Come Comitato Direttivo, si sono messe insieme diverse competenze e si è riusciti a lavorare superando divisioni, valorizzando quello che ci accomuna. Si è cercato il coinvolgimento di altre persone, a Genova e fuori Genova, quando le nostre competenze non bastavano. Abbiamo avuto dei riconoscimenti per quello che abbiamo fatto, ultimamente a proposito del video sul femminismo. Abbiamo resistito alla tentazione o alle sollecitazioni ad entrare nell’arena più propriamente politica, rivendicando un valore al lavoro archivistico, in sé, per quello che è: un lavoro culturale che ha una valenza politica, in quanto crea uno spazio sociale e un bene comune con regole condivise.
Francesca Dagnino analizza le tabelle del bilancio consuntivo già inviate in precedenza via e-mail come annesso alla convocazione dell’Assemblea. I bilanci hanno mostrato una progressione importante, dovuta sia all’aumento del numero di soci (dai 35 del 2009 agli 81 del 2011) sia a donazioni private e a qualche contributo pubblico: dai circa 1.700 euro del primo anno si è passati ai quasi 13.000 del terzo anno. Tuttavia le varie attività svolte nei tre anni non si sarebbero potute realizzare senza il lavoro volontario di molti membri dell’Associazione. E’ necessario però trovare altre fonti di finanziamento, pubbliche e/o private che ci consentano di portare avanti le iniziative previste.
Giorgio Moroni illustra il piano di lavoro del prossimo anno, con il relativo bilancio preventivo (vedi allegato). Innazitutto l’acquisizione di altri fondi documentali, sia di singoli che di enti, in particolare quelli provenienti dal Centro Ligure di Storia Sociale in via di scioglimento: il fondo delle donne dell’FLM, dello PSIUP ed altri. Inoltre è cominciata la lavorazione del video sui gruppi politici degli anni ’70 e si prevede una riedizione ampliata del primo video sul ’68. La presentazione del nuovo video sarà accompagnata da un concerto di canzoni di lotta e di protesta. Sarà organizzata una conferenza anche con la partecipazione di Guido Viale sui temi della crisi, della critica e della riconversione dell’economia. Per ultimo, viene riferito il rapporto stabilito con l’archivio del Centro sociale di Imperia “La talpa e l’orologio” e, attraverso di loro, con altri archivi milanesi (come quello del Leoncavallo).
L’Assemblea approva all’unanimità il bilancio consuntivo del 2011 e quello preventivo del 2012.
2. Modifiche statutarie
Non essendo presente il 50% più uno dei soci, è impossibile procedere con la discussione sulle modifiche statutarie. Tuttavia, esse vengono illustrate dalla Presidente, la quale chiede all’Assemblea di esprimere un parere che avrà valore consultivo sull’allargamento del Consiglio direttivo da 5 a 7 membri e sulla decadenza dalla condizione di socio per chi non abbia pagato la quota sociale per due anni consecutivi. L’Assemblea si esprime unanimemente favorevole a quste modifiche. Viene annunciata la convocazione a breve di un’Assemblea straordinaria che metta all’ordine del giorno questo punto.
3. Dimissioni, candidature ed elezioni
Il Comitato Direttivo uscente si presenta dimissionario e, al contempo, propone le candidature di:
Paola De Ferrari, Giorgio Moroni, Francesca Dagnino, Virginia Niri, Gianfranco Pangrazio e Anna Frisone. Giacomo Casarino rinuncia alla ricandidatura per potersi dedicare alla rifondazione di un Comitato Scientifico maggiormente funzionante di quello precedente, mentre Marco Gandino rinuncia per impegni politici e di lavoro. L’Assemblea, sollecitata, propone due ulteriori candidature rispetto alle sei proposte dal CD uscente, quella di Domenico Gallo e quella di Roberto Demontis. Si procede quindi alla votazione sulle otto candidature proposte. Le elezioni, cui partecipano 24 votanti (22 presenti più due deleghe) si concludono con i seguenti risultati:
Paola De Ferrari 24 voti
Giorgio Moroni 24 voti
Francesca Dagnino 22 voti
Virginia Niri 21 voti
Anna Frisone 20 voti
Gianfranco Pangrazio 18 voti
Roberto Demontis 15 voti
Domenico Gallo 12 voti
L’Assemblea si chiude attorno alle 20 con un’ottima cena allo Zenzero.
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